Appassionato di cinema, alla fine degli anni '50 ha trascorso due anni come archivista alla Cinémathèque di Parigi
Dopo essere stato assistente di Roberto Rossellini e Joris Ivens ha esordito nella regia nel 1963 con il lungometraggio sul disagio giovanile "In capo al mondo", titolo poi modificato in "Chi lavora è perduto" come risposta alla censura dell'epoca
Dopo vari film dai temi più seri, nel 1983 ha iniziato a girare film di genere erotico iniziando con "La Chiave" riscuotendo notevoli consensi soprattutto per il successivo decennio
Da sempre vicino alle posizioni del Partito Radicale di Marco Pannella, nel Gennaio del 2010 ha annunciato la sua candidatura per le elezioni regionali in Veneto e nel Lazio
Nello stesso anno è stato ricoverato per un'emorragia cerebrale nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Vicenza, ristabilendosi completamente nei mesi successivi
Ha dichiarato che vuole essere libero di decidere come morire, prima di perdere la dignità